Spoleto e tutta l’Umbria offre paesaggi montani e collinari mozzafiato, castelli, fortezze e borghi medievali, corsi d’acqua e fitti boschi arricchiscono il viaggio e fanno del cicloturismo a Spoleto e in Umbria un’esperienza unica nel suo genere.Nel cuore verde dell’Italia si trovano alcune delle ciclovie più belle d’Italia: la Ciclabile Assisi-Spoleto-Norcia, la Ciclovia del Tevere e gli itinerari intorno al Lago Trasimeno.

In particolare, i 52 chilometri che vanno da Spoleto ad Assisi sono stati premiati come “Via verde più bella d’Italia”. Il territorio è quasi completamente pianeggiante, lontano dal trambusto stradale e offre una vista incredibile sulla verde campagna umbra, alcuni dei borghi più rinomati d’Italia e le città d’arte. Partendo dalla città di Spoleto e la Rocca Albornoziana ed i due siti UNESCO (Tempietto del Clitunno e la Chiesa di San Giovanni – vedi articolo separato), ci sono Trevi e poi Assisi, altro sito UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità e tanti altri borghi tutti arroccati su colline soleggiate. Ognuno di questi borghi ha un proprio ed unico fascino ed una sua propria caratteristica, che va dai tessuti, al vino, all’olio, alla ceramica, ma sulla ceramica, mi dilungherò con un articolo a parte.

Per chi è alla ricerca di una gita fuori porta e un percorso con qualche piccola sfida, mi sono rivolta ad esperti della bici che consigliano invece la Ciclovia del Tevere, divisa in due tappe: San Giustino-Umbertide / Umbertide-Perugia. Con i suoi 85 km, la Ciclovia del Tevere è perfetta da percorrere in mountain bike, soprattutto nei tratti sterrati e nelle salite più impegnative che portano al borgo arroccato di Montone o nell’ultima salita da Ponte San Giovanni che conduce verso il capoluogo umbro.

Ai ciclisti esperti e con grande spirito di avventura consigliano invece l’itinerario che parte da Passignano e costeggia le rive del Lago Trasimeno. I percorsi si sviluppano per lo più su sfondo sterrato (circa il 60%) e sono adatti da percorrere con mountain bike, fat bike o modelli più robusti. Inutile dire che la fatica sarà completamente ripagata dalla varietà del paesaggio che regala emozioni uniche.

I riferimenti per il cicloturismo mi sono stati dati da alessandra.gerratana@jenpix-team.it, alla quale potete rivolgervi per maggiori informazioni su tutte le tappe, la difficoltà e la durata dei singoli percorsi. il sito é: https://www.c-and-a.com/it/it/shop/umbria-in-bicicletta 

Personalmente, mentre percorrete i diversi sentieri umbri, suggerisco una fermata nella bellissima piazzetta di Montefalco, una delle mie preferite,  la terrazza dell’Umbria, da dove,

nelle giornate chiare si può  ammirare quasi tutta la valle di Assisi, la più estesa e la più soleggiata, partendo dalla nobile Spoleto alla dotta Trevi, alla variopinta Spello, alla sacra Assisi fino ad arrivare al capoluogo di Perugia…un volo di uccello infinito.  Un buon bicchiere di vino rosso Sagrantino o il più leggero Rosso di Montefalco, in una giornata di sole … e dimenticherete chi siete, cosa volete e dove volete andare, ma solo desiderare di restare li… questo é un dono degli Dei!